Cosa fare quando si hanno molte visite al sito ma poche vendite? (parte 2): Il monitoraggio delle conversioni
Cosa fare quando si hanno molte visite al sito ma poche vendite? (parte 2): Il monitoraggio delle conversioni
Stabilito che lo scopo principale di un sito e delle strategie di web marketing a esso connesse è ottenere conversioni, non rimane altro che capire cosa sono le conversioni e come funzionano. Una conversione non è altro che un’azione da parte del visitatore del sito web, questa conversione può tradursi in una richiesta informazioni, l’iscrizione a un servizio o un acquisto diretto. La conversione risponde alla domanda cosa si vuole ottenere esattamente dall’utente, cosa si vuole che faccia una volta arrivato al sito. Si parla di conversioni sia come strumento di adwords che come strumento di analytics.
Nel caso di adwords, in poche parole il monitoraggio delle Conversioni ci permette di sapere precisamente quanti utenti, dopo aver cliccato sul messaggio pubblicitario, hanno effettuato sul sito l’azione desiderata. Ma ci consente anche di conoscere il costo medio sostenuto per ogni conversione, calcolare il ROI e sulla base di questo valutare l’adeguatezza o meno delle azioni intraprese.
In analytics si parla invece di conversione o obiettivo, identificando con tale termine il raggiungimento di un obiettivo prefissato in precedenza. Questi possono essere di 3 tipi: url di destinazione, tempo sul sito e infine numero di pagine per visita. L’efficacia delle attività di web-marketing intraprese sarà misurata sulla base del raggiungimento o meno di questi obiettivi.
Il monitoraggio funziona grazie a dei cookie inseriti su computer o smartphone degli utenti, che si attivano quando si clicca sull’annuncio. Nel momento in cui l’utente clicca, il cookie si collega alla pagina web da monitorare e il pannello adwords conteggia la conversione.
Questi cookie hanno durata mensile, per tutelare meglio la privacy delle persone. Inoltre le pagine monitorate devono contenere uno specifico messaggio di Google che indica che le azioni degli utenti sono soggette a questo tipo di controllo: si tratta di un codice snippet che fa visualizzare un’immagine google site stats all’interno della pagina che viene visualizzata dall’utente dopo essersi verificata la conversione.
Google ha messo a disposizione degli utenti un interessante e dettagliato video che spiega come attivare il monitoraggio delle conversioni passo per passo.
Se poi si vuole lo strumento monitoraggio conversioni di adwords con un account google analytics, questi sono i passi da compiere:
- Accedere all’account Google Analytics
- Fare clic su Amministrazione nell’angolo in alto a destra dello schermo.
- cliccare sull’account da cui desideri inviare gli obiettivi ad AdWords.
- Fare clic sulla scheda Impostazioni account
- In Impostazioni di condivisione dati selezionare l’opzione “Solo con altri prodotti Google” e “Condividi i miei dati Google Analytics…” e dare l’ok.
- Attendere circa 48 perché le importazioni siano pronte. Eseguire l’accesso all’ account, cliccare sulla scheda Strumenti e analisi e seleziona Conversioni. Vedrai un messaggio che informa che gli obiettivi sono stati importati.
- (E’ possibile anche selezionare solo alcuni degli obiettivi e importarli su analytics)
Se al contrario si vogliono collegare gli obiettivi analytics alle campagne adwords ecco cosa fare:
- Accedere all’account adwords e aprire la pagina conversioni. Immediatamente compare un messaggio che indica la possibilità di collegare obiettivi analytics e adwords.
- Nella tabella monitoraggio cliccare sulla voce Importa da google analytics e selezionare gli obiettivi (anche in questo caso è possibile selezione solo alcuni degli obiettivi e importarli) e cliccare sulla voce importa
- L’importazione è conclusa
I dati saranno collegati entro due giorni e saranno visualizzati sia nella pagina conversioni di analytics che nei rapporti di adwords. Ovviamente saranno presenti i dati registrati dalla data di collegamento dei due account, i dati antecedenti non saranno disponibili.
Come già detto nel precedente articolo , controllare le statistiche e monitorare le conversioni è uno dei metodi indispensabili per verificare l’effettiva efficacia delle parole chiave e individuare quelle più redditizie così da evitare di avere molte visite ma zero entrate.
Vedi anche Cosa fare quando un sito ha molte visite ma poche vendite 1° parte
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